Usain Bolt: Fulmine giamaicano.

Il giorno dopo lo stratosferico tempo di Tyson Gay nei 200m ecco che arriva la risposta di Usain Bolt.
Straordinario exploit dello sprinter giamaicano nell'ultima giornata dei Campionati giamaicani di atletica leggera. Il ventenne sprinter ha vinto la finale dei 200 metri in 19"75 (+0,2 m/s il vento), tempo che lo colloca al nono posto nelle liste mondiali di sempre al fianco di Carl Lewis.Non solo. Bolt ha abbassato di 13 centesimi il personale e ha battuto dopo 36 anni il mitico primato nazionale giamaicano dei 200, stabilito in 19"86 da Donald Quarrie il 3 agosto 1971 a Cali durante i Giochi Panamericani. Nei 200 femminili successo di Veronica Campbell, che ha corso in 22"39 (+0,8) e ha bissato la vittoria nei 100.Usain Bolt è la rivelazione dello sprint caraibico, detentore fra l'altro del primato mondiale juniores sulla distanza (19"93). Altri risultati di rilievo dei trials giamaicani, la vittoria di Shericka Williams sui 400 donne in 50"06 e quella di Sanjay Ayre tra gli uomini sulla stessa distanza in 45"07.

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Tyson Gay: 19"62...

Una freccia - Tyson Gay, reduce dal fantastico 9"84 sui 100 m venerdì, ha corso domenica 24 Giugno i 200 m facendo registrare il secondo tempo della storia (19"62), a soli 30 centesimi dal record del mondo stabilito da Michael Johnson nel 1996. L'impresa è avvenuta a Indianapolis, dove si svolgono i campionati d'atletica degli Stati Uniti, i trials. Gay ha battuto nell'ordine Wallace Spearmon (19"89) e Rodney Martin (20"18). Il tempo di Gay è di 10 centesimi inferiore allo storico primato di Pietro Mennea, stabilito a Città del Messico nel 1979, che resistette ben 17 anni prima di cedere all'impresa di Johnson e che è tuttora il miglior tempo europeo.

Asafa Powell trema

Powell ha trovato in Gay un degno sfidante, nella giornata di venerdì, come detto, lo statunitense ha fatto segnare la miglior prestazione mondiale dell'anno sui 100 metri correndo la finale in 9''84 con vento contrario. Il record del mondo che appartiene a Powell è di 9''77.

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Grosseto: Campionati Italiani juniores e promesse

In condizioni atmosferiche non ottimali si sono svolti nei giorni 15-16-17 Giugno i campionati italiani juniores e promesse caratterizzati da molte sorprese. Quella più eclatante è quella portata dalla velocità, 100m in particolare:

tra gli junior in campo maschile si aggiudica il titolo Davide Demichei (Quercia Rovereto) con l’ottimo 10"74.

Tra le promesse invece, Stefano Tobia (Pro Patria) stupisce tutti siglando un eccellente 10"39 in batteria, delude però in finale e finisce dietro Fabio Cerutti (Ricardi Milano) che vince con 10"64 (-3.0).

Tra le donne la junior Ilenia Draisci (Fondiaria SAI) vince i 100m con 11"84 (11"69 in batteria).

Tra le promesse vince Maria Aurora Salvagno (Aereonautica) con 11"75, mentre terza finisce Chiara Gervasi (Fondiaria SAI) dopo aver siglato il miglior tempo nelle batterie (11"66).

Nei 200 promesse vince Alessandro Guazzi (studentesca CARIRI), battendo Tobia, con 21"13.

Tra le donne impresa della siciliana Tiziana Grasso (FondiariaSAI) bissa infatti il successo dei 400m con un ottimo 24"00! Davvero complimenti!!

Tra le junior vince Valentina Palezza (Atletica Schio) con il buon 24"20.

Nei 400 promesse donne, come preannunciato vince Tiziana Grasso con 54"30 battendo le rivali Eleonora Sirtoli (Camelot) e Marta Milani (Atletica Bergamo ’59) rispettivamente seconda e terza.

Nei 400 promesse uomini ottimo Teo Turchi (CUS Parma) che con 46"80 batte Isalbet Juarez secondo con 47"40.
Doppietta per Valentina Costanza (Esercito) tra le promesse negli 800 e nei 1500 con rispettivamente 2'09"50 e 4'30"38.

Nel salto in alto junior vince a sorpesa Marco Fassinotti della Safatletica con 2.09. Mentre Serena Capponcelli si riconferma eguagliando lo strepitoso personale di 1.84.

Silvano Chesani, dopo essere stato sconfitto nell’alto trova nuovi stimoli e raggiunge una vittoria inaspettata nel triplo all’ultimo salto, superando Fabio Buscella, Emanuele Catania, Daniele Greco e Lorenzo Franzoni che già avevano il minimo per gli europei di Hengelo.

Tra le donne Cecilia Pacchetti (Ginn.Monzese Forti e Liberi) sorprendendo le due rivali storiche Federica De Santis ed Eleonor D’Elicio, vince con 12.92, minimo per gli europei under23.

Nel lungo Federica De Santis (ASA Ascoli Piceno) si riscatta dopo il chiaroscuro del triplo e vince con 5.90.

Nei lanci fantastico è tra gli junior Emanuele Sabbia nel giavellotto che con 67.93 raggiunge la vittoria e un miglioramento di due metri.

Da segnalare l'ottimo piazzamento (7° posto) nella marcia di un atleta della nostra stessa società (Cus Catania), Davide Miceli, detto "Il Nongio"! Complimenti.


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Ginevra Bestiale...

Il meeting di Ginevra, tenutosi Sabato 9 Giugno 2007, ha fatto registrare tempi davvero interessanti.....

Il più sorprendente è quello ottenuto da Jacques Riparelli, che è stato il migliore azzurro sui 100m con un ottimo 10.25 (vento +1.2), primato personale e decima prestazione italiana di sempre.

Poi, Simone Collio 10"26 (+1.2)

Luca Verdecchia e il siciliano Rosario La Mastra 10"28 (+1.5)

ed infine Fabio Cerutti 10"31 (+1.8)

Ottimo anche il tempo dello junior Matteo Galvan nei 200m : 20"96

Tra le donne invece la sorpresa è la catanese Anita Pistone, ferma infatti il cronometro sul tempo di 11"41 (+0.8) che rappresenta la sesta prestazione italiana di sempre! Incredibile il suo miglioramento di 14 centesimi!

Nel meeting poi è stato possibile schierare una staffetta 4x100 sperimentale (Cerutti, Collio, Verdecchia e Riparelli) che con il tempo di 38"63 stabilisce il miglior crono europeo e terzo tempo mondiale dell'anno.

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- RISULTATI DONNE -

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Tsatoumas spicca il volo...

Nel 12° Papaflessia, meeting Eaa, il 25enne lunghista greco Lous Tsatoumas (1.87 x 76Kg), con vento entro i limiti (+1.6) è letteralmente volato a 8.66m.

Questo risultato rappresenta l'ottava misura mondiale all-time e la seconda europea dietro all'8.86 del fortissimo Robert Emmiyan. Migliora anche il precedente record nazionale greco di 2 centimetri che apparteneva ormai da 13 anni a Kostas Koukodimos.

Prima di questo volo, Tsatoumas vantava un personale di 8.34, ma non è di certo il primo arrivato, si è fatto notare infatti in varie competizioni internazionali:

è stato campione europeo juniores a Grosseto 2001 e under 23 a Bydgocscz 2003 e quest'anno, al coperto, ha superato 6 volte gli 8 metri giungendo secondo agli Euroindoor di Birmingham proprio dietro l'azzurro Andrew Howe.

Per capire bene la dimensione di questo grande risultato basta soffermarsi sul fatto che nessuno saltava così lontano dal 22 agosto 1995, quando il cubano Ivan Pedroso centrò il medesimo risultato.

Nello stesso meeting da segnalare anche la partecipazione, nella gara dei 100m, di due velocisti italiani:

Simone Collio, 10"40 (+2.0)

Francesco Scuderi, 10"57 (+2.0)

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