Mondiali Osaka 2007 (25 Agosto - 2 Settembre)

32 gli azzurri che sono scesi in gara...
In finale (considerando i primi 12, come nei concorsi) le presenze azzurre nel complesso sono state 8, con due medaglie d’argento (di Howe nel lungo e della Di Martino nell’alto) e una di bronzo (di Schwazer nella 50 km di marcia).
Fra tutti gli azzurri presenti sono stati realizzati due record nazionali (l’8,47 di Howe e il 2,03 della Di Martino), tre record personali (di La Mastra nei 100 in 10.27, della Cusma negli 800 in 1:58.63 e della Weissteiner nei 5000 in 15:11.81) e otto migliori prestazioni stagionali.

ECCO TUTTI I RISULTATI DEGLI AZZURRI

UOMINI
100: Collio e La Mastra accedono ai quarti, La Mastra PB 10.27
400: Barberi eliminato in batteria, SB 45.74
1500: Obrist accede in semifinale
400hs: Carabelli accede in semifinale
4x100: eliminata in batteria
Alto: Bettinelli e Ciotti eliminati in qualificazione
Lungo: Howe medaglia d’argento, NR 8,46
Triplo: Donato eliminato in qualificazione
Disco: Kirchler eliminato in qualificazione
Martello: Vizzoni eliminato in qualificazione
Maratona: Bourifa ritirato
20 km marcia: Rubino quinto, Schwazer decimo SB 1h24:39, Brugnetti squalificato
50 km marcia: Schwazer medaglia di bronzo, Cafagna 18., De Luca ritirato.

DONNE
400: Reina accede in semifinale, due volte SB 51.99
800: Cusma accede in semifinale, PB 1:58.63
5000: Weisteiner dodicesima, PB 15:11.81
Alto: Di Martino medaglia d’argento, NR 2,03
Triplo: Martinez sesta, due volte SB 14,71
Peso: Rosa ottava, Legnante eliminata
Martello: Claretti settima
Giavellotto: Bani eliminata
Maratona: Incerti 17. SB 2h36:36, Toniolo 26. SB 2h39:46, Andreucci 48.
20 km marcia: Ribaudo ritirata


Ampliando il raggio, il medagliere segnala il dominio degli Usa, con 26 medaglie di cui 14 d’oro.

Le grandi sconfitte di questa edizione mondiale sono la Francia, che torna a casa con soli due argenti, bilancio modesto per una squadra che da due anni vince in campo maschile la Coppa Europa; e il Giappone, padrone di casa con solamente un bronzo rimediato peraltro nell’ultima giornata grazie alla maratona femminile.

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