lunedì 15 settembre 2008

O caca Carl!

Riporterò un articolo di pochi giorni fa della gazzetta dello sport:

Lewis, veleno su Bolt "Folle non avere sospetti"

Il figlio del vento confida a Sports Illustrated i suoi dubbi sul giamaicano re di Pechino: "E' sceso da 10"03 a 9"69 in un anno: non voglio dire che è il più grande di sempre rischiando che tra due anni venga beccato. E poi la Giamaica non ha un programma di controlli a sorpresa".

NEW YORK (Usa), 12 settembre 2008 - Non un'accusa diretta, ma un sospetto che dietro a Usain Bolt possa esserci qualcosa di losco. Parola di Carl Lewis, il figlio del vento. In un'intervista a Sports Illustrated, la Bibbia dello sport Usa, l'ex stella dell'atletica mondiale racconta le sue perplessità sul nuovo fenomeno della velocità.
PROGRESSI - "Bolt potrebbe essere il più grande atleta di tutti i tempi - esordisce Lewis, che in carriera ha vinto 9 medaglie d'oro in 4 Olimpiadi -. Ma in uno sport che ha una reputazione come quella che ha l'atletica oggi, non sospettare di qualcuno che un anno corre in 10"03 e l'anno dopo scende a 9"69 sarebbe da pazzi". Secondo Lewis i problemi sono nei controlli antidoping: "Sono orgoglioso dell'America perché abbiamo il miglior programma antidoping anche per quel che riguarda i controlli a sorpresa. Stati come la Giamaica non hanno controlli di questo tipo, perciò passano anche mesi senza che gli atleti vengano testati. Nessun Paese ha mai avuto un dominio di questo tipo. Non sto accusando nessuno, ma qualche dubbio viene".
9"80 - I sospetti di Carl Lewis vanno oltre: "Ben Johnson, Justin Gatlin, Tim Montgomery, Tyson Gay, Asafa Powell e Usain Bolt. Sei atleti hanno corso in meno di 9"80: tre sono risultati positivi e uno è rimasto fuori per un anno. Non sto dicendo che Bolt stia facendo qualcosa, ma non voglio nemmeno dire che lui è il più grande e poi tra due anni viene scoperto: cosa penserebbe la gente? Spesso si dimentica che io fui il primo a dire qualcosa contro Ben Johnson: all'epoca venni crocifisso, ma l'anno dopo ero un profeta".
PARAGONI - Al Figlio del vento non è andato giù nemmeno che il presidente della Iaaf Lamine Diack abbia preferito i tre ori di Bolt a Pechino 2008 ai quattro vinti da Lewis a Los Angeles 1984 perché il giamaicano aveva stabilito i nuovi primati mondiali: "Gli ho scritto una e-mail dicendogli che esprimere quel giudizio da parte sua è stato un errore. Dovrebbe parlare di Usain riferendosi solo ai suoi meriti. E poi avevo detto che uno dei problemi nel nostro sport è la troppa importanza che si dà ai record. Non è possibile paragonarci come velocisti, ma io sono orgoglioso di aver partecipato a diverse gare compreso il salto in lungo: non c'è uno sprinter sulla terra che sappia saltare. Dico sempre alla gente che io non ero un velocista che sapeva saltare, ma un saltatore che sapeva andare veloce".

Volevo dire al signor Lewis (ero uno dei suoi più grandi sostenitori) che forse ha dimenticato un piccolo particolare:

Nel 2003 Wade Exum, direttore del controllo anti-doping del Comitato Olimpico Statunitense (USOC), ha rivelato che diversi atleti fra cui Carl Lewis (positivo per efedrina, pseudoefedrina e fenilpropanolamina) erano stati beccati ai controlli anti-doping e i loro esami erano stati insabbiati. In un'intervista Carl Lewis si è giustificato dicendo che "ognuno era stato trattato allo stesso modo, vi erano state centinaia di atleti che non erano stati puniti".

Carl Lewis il "Figlio del Vento"..... che delusione..

9 commenti:

su alcune cose mi trovo d'accordo...su altre meno.......parlandosi chiaramente....anche a me è venuto in mente che la cosa sia un po...mm inusuale A: il miglioramento di Bolt , B: lo strapotere giamaicano in toto (sarà saltato agli occhi di tutti..chiunque "sappia" un po di atletica..)....ma penso che proprio perchè , come ha detto Carl , questo sport gode già di una certa reputazione..certe dichiarazioni sostenute solo dal sospetto fanno solo altro male a sto sport..(soprattutto da uno notoriamente coperto dalla federazione Usa ai suoi tempi!)....
Un bel " NO COMMENT " alla domanda sarebbe stato certamente più elegante...

ecco perchè io non VOGLIO correre in 9.60 e in 19.20..perchè poi direbbero anche di me che sono dopato...ahahahahahahhahahaha

Probabilmente qualcosa ci sarà sotto... ma proprio lui non si può permettere di parlare!
Cmq da 10"03 a 9"69.. si certamente un grande miglioramento...
Ma andiamo per ipotesi...

1)probabilmente il 10"03 di Bolt di un anno fa è stato realizzato a seguito di una preparazione che mirava solo ai 200m...
Quindi..poi sappiamo che dai blocchi si può perdere anche 1 decimo (cosa che a mio modo di vedere Bolt faceva)..
Mettici che è giovane e che quindi può progredire...
Il 9"69 non mi è sembra tanto lontano...

2)Può essere anche che lui e i giamaicani abbiano trovato una nuova sostanza in grado di farli "volare"!

Non si può sapere come siano andate veramente le cose fino a quando non risulta niente dai controlli...
Controlli che a volte sono stati insabbiati come nel caso di Carl Lewis..

Il doping ad alti livelli sicuramente esiste..
ma non è perchè tutti lo fanno diventa una cosa giustificabile!

Ciao ragazzi, è da un pò che non scrivo....per mancanza di tempo e di voglia. Ma su quest'argomento mi sento in dovere di scrivere due righe.
Purtroppo odvremmo imparare ad usare un metro di giudizio uguale per tutti. Non possiamo continuamente stupirci per i risultati di un atleta e subito dopo giustificarli con l'ombra del doping.
Per me fino a quando un atleta non viene trovato positivo o fa una brutta fine molto giovane (vedi la griffith)è da considerarsi pulito. Se Lewis avesse fatto i controlli del sangue come quelli di pechino, l'avrebbero messo in quarantena per radioattività.
Dobbiamo ripsettare il lavoro degli altri e guardare solo al nostro.....anche nel nostro paese.

cmq ho ricevuto l amara notizia da Ferdy...concordata con Campus....che per fare "il salto dde qualità" mi dovrò allenare ogni giorno n prossimi mesi......:,-( :,-( addio a tutti ragazzi....è stato bello...

E mba mi sembra ovvio... la tecnica del "non allenamento" va bene fino ad un certo punto..:)

ma a me piaceva tantoooo...:( :(

mollo! sono stato un po' assente causa imminente laurea! mi sento in dovere di dire due, tre, quattro cose:

1) perchè mollo non ti allenavi tutti i giorni?????!?!?!???? o_o

2) carl da questo punto di vista è un po' deludente, io aspetterei a sputar giudizi. Ricordiamo anche che una volta i controlli anti doping erano diversi ed era "più facile" non farsi beccare.

2) lo strapotere giamaicano potrebbe essere sopsetto, ma allora quello americano lo è da sempre. Voglio dire non abbiamo avuto sul podio tre italiani per cui dubitare di tutta la squadra, ma tre jamaicani che comunque si sono sempre difesi. Forse stavano in serie B, ma non in C2! Capito cosa intendo?

3) certo sarebbe un peccato se tra un paio di anni venisse scoperto doppato, ma è un errore e un peccato ancora più grosso NON volerci credere.

4)i record sono fatti per essere battuti, non per vivere in eterno.

5) caro carl, sei e sarai sempre stato un grande campione. Hai scritto parte della storia dell'atletica mondiale. Accontentati e cerca di esserne fiero!

6) Calì ti adoro!